Troppe biotossine marine liposolubili in cozze della ITTICA LUCIANI: ritirate dal commercio.
Dettagli della notizia
Le cozze della ITTICA LUCIANI s.r.l. di Porto Garibaldi (Ferrara) sono state richiamate dal ministero della Salute. Il motivo è la presenza di biotossine marine liposolubili a livelli superiori rispetto ai limiti previsti dalla legge. Il lotto che contrassegna la confezione da 5 kg delle cozze è il L2999 del 22-23-24-25/09/2017. Il problema è emerso dopo un campionamento eseguito nelle zone di allevamento. Le biotossine marine sono sostanze a elevata tossicità, simile a quella botulino, che si formano nel fitoplancton o in altri microrganismi che passano in pesci o molluschi attraverso la catena alimentare. Considerata la gravità del rischio per la salute umana, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il Ministero raccomanda di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita. I molluschi bivalvi, con la loro azione di filtraggio dell’acqua, tendono ad accumulare questi composti se sono presenti nell’acqua in cui vivono. La persona che ingerisce una sufficiente quantità di molluschi contaminati dalle biotossine algali manifesta i sintomi di una tossinfezione alimentare, le cui conseguenze sono diversamente gravi in relazione al tipo di biotossina ingerita. Considerando che la cottura delle cozze non è un trattamento in grado di distruggere le biotossine algali, risulta fondamentale l’azione di prevenzione quale unica risposta a un fenomeno assolutamente naturale che può avere, però, serie conseguenze per la salute pubblica. Un’ottima forma di tutela per il consumatore è l’acquisto e il consumo di prodotti la cui origine è garantita da etichettatura e tracciabilità della sua provenienza.