Sbalzi di tensione, il consumatore puo’ essere risarcito in caso di danni
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In questi giorni sono sempre più frequenti i black out derivanti da sbalzi ed interruzioni di energia elettrica. Diversi consumatori stanno segnalando alla Sportello dei Diritti disagi derivanti dalle interruzioni improvvise e prolungate.
Quartieri interi della città di Bisceglie, e non solo, sono rimasti per molto tempo privi di energia elettrica.
I guasti elettrici potrebbero danneggiare componenti di elettrodomestici e/o apparecchiature elettroniche, sottoposte ad innaturali sollecitazioni a causa delle interruzioni improvvise.
Laddove si accerti che i danni siano riconducibili alle interruzioni o agli sbalzi di tensione improvvisi l’utente può attivarsi nei confronti del gestore/fornitore di energia elettica richiedendo, ove sussistano i presupposti, il risarcimento per gli eventuali danni subiti.
Sul punto la Corte di Cassazione con la nota sentenza n° 11193 del 15.05.2007 ha confermato che la società erogatrice di energia elettrica è tenuta a risarcire i danni subiti dagli utenti a causa degli sbalzi e di interruzioni accidentali di corrente, secondo responsabilità per l’esercizio di attività pericolosa ai sensi dell’art. 2050 c.c. “La società erogatrice di energia elettrica risponde a titolo di responsabilità per attività pericolosa dei danni subiti dagli utenti a causa degli sbalzi di corrente” .
Alla luce di tanto, il consumatore può senz’altro segnalare tali inconvenienti inviando tempestivamente una raccomandata e/o PEC al gestore affinché chiarisca la causa delle interruzioni elettriche ed accerti i danni lamentati dall’utente e, ove sussistano i presupposti, risarcisca i danni.