Lecce: il progetto Libera chiude i battenti
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Un cartello “Affitasi” sulla casa sede degli uffici del progetto, i nomi dei lavoratori nei primissimi posti dell'elenco degli esuberi della Provincia di Lecce, l'assenza di una programmazione economica e la Regione Puglia che non legifera sulle funzioni delle Province; con questo metodo insolito chiude una delle più brillanti esperienze sociali salentine. Nato nel 1999, con un solido parterre di partner locali, nazionali ed europei, Il Progetto Libera, raro esempio di intervento diretto di un ente locale sul tema della lotta alla tratta e allo sfruttamento, chiude i battenti, lasciando dietro di se più di cento persone in accoglienza e una scia di lavoratori con competenze di altissimo profilo.
