Coop richiama altri lotti di biscotti per l’infanzia: contengono troppo piombo
Potrebbero comportare un rischio per la salute
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Coop, ha deciso di richiamare in via precauzionale, attraverso il suo portale dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte del produttore”, a tutela della salute dei consumatori, altri tre lotti dei biscotti biologici per l’infanzia al farro senza latte e senza uova del suo marchio “Crescendo” (EAN 8001120601155). per rischio chimico. I valori di piombo sono infatti troppo elevati e potrebbero comportare un rischio per la salute, ha reso noto la catena dei supermercati. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 170 grammi con i termini minimi di conservazione del 15/04/2025, 27/05/2025 e 04/11/2025. I biscotti incriminati sono stati prodotti dall’azienda Quality food Group SpA Soc. Benefit per Coop Italia con stabilimento attivo a Martignacco, nell’ente di decentramento regionale di Udine, in via Spilimbergo 221. In precedenza, nel dicembre 2024, Coop aveva già richiamato un altro lotto di questi biscotti per l’infanzia, sempre per la possibile presenza di piombo oltre i limiti. I clienti sono invitati a non consumare tali biscotti per l’infanzia, che possono essere restituiti in tutte le filiali Coop. Il presso di acquisto sarà rimborsato.. Non è la prima volta, ricorda Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che viene segnalata la presenza di questo pericoloso metallo in eccesso in prodotti che possono entrare a contatto con gli alimenti e quindi con il corpo umano.